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+ ACQUA-PLASTICA = TREVISO PARTE 2

Treviso, 29 Novembre 2014


Il Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua conferirà il VII Premio Franzin a Maria Cristina Finucci, presso la Fondazione Benetton Studi e Ricerche, in occasione del seminario sull’impatto delle plastiche nell’ambiente.
L’installazione artistica ideata dalla Finucci è volta a sensibilizzare l'opinione pubblica su un fenomeno allarmante e di cui si parla ancora troppo poco: quello delle immense Isole di Plastica che galleggiano negli oceani e nei mari del mondo. Grazie al linguaggio dell’arte, il suo messaggio è giunto a toccare corde che la sola informazione scientifica stenta a far risuonare.

Intervengono: Alessandro Ceregato (CNR-ISMAR), Paolo Contò (Contarina), Maria Cristina Finucci e Philippe Pypaert (UNESCO Venice Office)



+ ACQUA-PLASTICA = TREVISO PARTE 1

Treviso, 7 marzo 2014
 
 
Sensibilizzare i trevigiani sulla qualità dell’acqua erogata a Treviso e sul valore del patrimonio delle fontane storiche della città. È questo il senso dell’iniziativa organizzata da Centro Civiltà dell’Acqua, in collaborazione con Alto Trevigiano Servizi e Consorzio Priula, per promuovere le ottime acque erogate dagli acquedotti di Treviso – fra le più buone d’Italia - e sensibilizzare l’opinione pubblica sugli impatti sempre più insostenibili delle plastiche, incluse quelle da PET (contenitori di acque in bottiglia). Nei nostri oceani sono sorte infatti le “isole di plastica”, alcune più grandi dell’Italia: benché sostanzialmente taciuto dai media, il loro impatto sull’ambiente è devastante.
Il progetto si inserisce nell’ambito della campagna nazionale “Bevi… la tua città” allo scopo di costruire una rete con le altre città italiane delle fontane per valorizzare le acque buone, controllate, economiche e che non producono rifiuti che abbiamo a disposizione.


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“Stato di Attuazione dei Piani delle Acque"

Mestre, 4 Dicembre 2013


Organizzato dalla Provincia di Venezia, sono intervenuti diversi rappresentanti del Centro: Paolo Dalla Vecchia (Assessore Provincia di Venezia), Pier Francesco Ghetti (Presidente), Eriberto Eulisse (Direttore), Leonardo Barbiero (consulente Cica), Massimo Gattolin (Dirigente Servizio difesa del suolo), Valentina Bassan (Servizio difesa del suolo) e Mariano Carraro (Segretario per l’Ambiente Regione Veneto). 

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“Pianificazione delle acque e scenari di trasformazione territoriale alla luce dei principi dell’Ecologia del Paesaggio: il caso della Piave”

Treviso, 15 marzo 2013

 
Organizzato in collaborazione con Fondazione Benetton Studi Ricerche, il seminario ha affrontato in modo interdisciplinare gli scenari di pianificazione delle acque e i processi di trasformazione territoriale, alla luce della necessità di una nuova programmazione a lungo termine, anche in relazione alla questione dell'attività di escavazione in alveo. 
Durante l'evento si sono affrontati quindi, alcuni aspetti di particolare rilevanza, partendo dall’analisi della complessità
dei paesaggi fluviali e valutando l’impatto di varie attività antropiche e le azioni da mettere in atto per una
corretta azione di governo e tutela dei paesaggi fluviali.


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Depurare l’acqua: a chi conviene?

Piazzola Sul Brenta, 20 ottobre 2012

Organizzato in collaborazione con Fondazione G.E. Ghirardi, il convegno ha illustrato diverse azioni relative all'attività di depurazione delle acque, svolte da alcune aziende responsabili della gestione del servizio idrico integrato in Veneto, mettendo in luce la necessità di preservare un ambiente sano al minor costo possibile, e relative problematiche da fronteffiare nei prossimi anni. Opere idrauliche sostenibili e una forte azione di pianificazione e controllo costiutiscono infatti una necessità ineludibile per garantire anche alle generazioni future una disponibilità quantitativa di acqua per tutti gli usi.

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Rispettiamo l'acqua, per non avere paura!

Piazzola Sul Brenta, 14 aprile 2012

Organizzato in collaborazione con Fondazione G.E. Ghirardi, il convegno ha approfondito l'importanza di una nuova Cultura dell'Acqua per il nostro territorio, resa possibile attraverso una più attenta panificazione e manutenzione dei reticoli idrografici.
Il governo delle acque della Pianura Veneta in un territorio fortemente urbanizzato richiede infattti, una costante capacità di conoscenza ed intervento, in particolare dopo i segnali preoccupanti connessi alla serie di eventi alluvionali degli ultimi anni. Con sempre maggior frequenza si verificano eventi meteorici brevi ma di grande intensità che mettono a dua prova un territorio e un reitcolo idrografico naturale e artificiale in cui la manutenzione costante e il potenziamento delle capacità di drenaggio sono state troppo a lungo sottovalutate.

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Chiare fresche dolci acque!

Ciclo di incontri presso Fondazione Benetton Studi Ricerche


Anche nel 2012 il Centro Internazionale Civiltà dell'Acqua ha organizzato una serie di incontri pubblici sul tema dell'acqua a Treviso, presso Fondazione Benetton Studi Ricerche. 


6 marzo 2012
"Acqua e Clima. Come affrontare il cambiamento climatico partendo da alcuni piccoli accorgimenti di tutela e rispetto dell'acqua a livello locale"


 La prospettiva elaborata da Kravcik presentata all’ultimo consesso mondiale di Copenaghen sul cambiamento climatico (2009), si fonda su tre principi: (1) l’acqua in tutte le sue forme ha un ruolo sostanziale nel determinare il clima del nostro pianeta; (2) il drenaggio dell’acqua dal territorio che oggi è fortemente condizionato da attività di deforestazione, urbanizzazione e da tecniche di agricoltura intensiva, contribuisce in modo determinante al cambiamento climatico; (3) azioni mirate di riqualificazione del ciclo idrologico naturale del territorio attraverso interventi sui paesaggi “feriti”, possono costituire misure chiave di mitigazione del cambiamento climatico in atto. Questa teoria, tanto suggestiva quanto controversa, sarà presentata dall’autore e discussa con autorevoli relatori specialisti della materia. Kravcik, che è autore di alcuni libri e di numerosi articoli scientifici sul tema (disponibili in inglese), ha illustrato la sua teoria anche in occasione dell’ultimo consesso mondiale di Copenaghen sul cambiamento climatico.
Durante il convegno è stata conferita la mezione speciale del Premio Internazionale Civiltà dell'Acqua intitolato a Renzo Franzin, a Michal Kravcick.

20 marzo 2012
"Pubblico o privato? Gestire l’acqua nell’emergenza, prima e dopo i referendum"

A 8 mesi di distanza dal Referendum che ha sancito, con la volontà popolare, l’importanza di mantenere pubblica la gestione dell’acqua e di evitare speculazioni su questo servizio, cosa è cambiato? Quali sono le sfide odierne per mantenere il servizio pubblico della gestione dell'acqua? Come è possibile garantire una gestione  “sostenibile” del bene acqua non solo nell’immediato ma anche per le generazioni future? E in che modo le cosiddette società “in house” (100% pubblico) che gestiscono l’acqua nel nostro territorio stanno affrontando una difficile situazione di “transizione” normativa che rischia, sempre più, di diventare la norma? A discutere questi temi saranno alcuni esperti del settore provenienti da società di gestione “in house” e dai comitati promotori del Referendum.

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I Piani Comunali delle Acque - Strumenti di sicurezza idraulica e opportunità per la rigenerazione del territorio 

Convegni di presentazione dell'omonimo volume

Portogruaro, 15 dicembre 2011   -    Santa Maria di Sala, 9 febbraio 2012


Gli eventi atmosferici di eccezionale entità causati dal cambiamento climatico mettono a dura prova i fiumi e la rete idrografica minore del nostro territorio, che oggi risultano fortemente penalizzati da un eccessivo sviluppo infrastrutturale e da un’espansione urbanistica esasperate.
 
Per rispondere alla necessità di prevenire il rischio idrogeologico, la Provincia di Venezia ha individuato i Piani Comunali delle Acque, uno strumento normativo attraverso il quale l’ente affianca i Comuni nella formulazione di politiche di gestione dell’acqua più lungimiranti e più sostenibili.
 
I Piani Comunali delle Acque rappresentano dunque uno strumento strategico di fondamentale importanza per i Comuni, i quali si impegneranno a svolgere un’accurata pianificazione della rete idrografica del proprio territorio, con azioni di riqualificazione ambientale, manutenzione e monitoraggio dei corpi idrici.

 
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Greenenergy - Energie Rinnovabili e Sviluppo Sostenibile nelle Alpi

La Direttiva Energie Rinnovabili (RES 2009/28) e la Direttiva Europea Acque (WFD 2000/60) a confronto
Convegno Internazionale


Trento, 27-28 gennaio 2011

"Greenenergy - Energie Rinnovabili e Sviluppo Sostenibile nelle Alpi", un convegno internazionale sul tema della tutela degli ecosistemi acquatici alla luce rispettivamente della Direttiva Energie Rinnovabili e della Direttiva Europea Acque.
Organizzato dalla Provincia Autonoma di Trento, dall’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente, in collaborazione con il Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua, il convegno ha approfondito il concetto di "sviluppo sostenibile" che, benchè contemplato da entrambe le Direttive, ha vuto per anni interpretazioni diverse e spesso conflittuali. 
Un importante evento di confronto fra istituzioni, enti di ricerca e portatori di interesse volto a proporre una comune visione dello spazio alpino inteso come ecoregione geografica unitaria.

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Clicca sul link riportato di seguito per accedere al sito dell'Agenzia Provinciale per la Protezione dell'Ambiente, e vedere la pagina interamente dedicata al Convegno Greenenergy
http://www.appa.provincia.tn.it/agenda_eventi_ambientali/pagina250.html



Memorie d'Acqua Edizione 2011

Ciclo di incontri presso Fondazione Benetton Studi Ricerche

Aprile 2011

In ogni tempo e luogo, il rapporto con l’acqua di uomini e donne non è un dato scontato ma è sempre culturalmente specifico. Esso varia infatti non solo a seconda delle coordinate geografiche, ma anche di quelle storiche e sociali di un dato periodo. Si pensi, ad esempio, alle fonti sacre anticamente disseminate fra Prealpi e campagne venete: luoghi d’acqua che oggi sono a malapena frequentati e ricordati a memoria d’uomo. In tal senso è possibile parlare di “mondi d’acqua”: mondi che hanno plasmato e tuttora plasmano l’identità della gente e la cultura di un territorio. A ciò bisogna aggiungere le esperienze di chi ha lavorato a stretto contatto con l’acqua di fiumi e lagune, solcandole per trasportarvi ogni sorta di materiali e beni.

Il Centro Civiltà dell’Acqua ha organizzato in collaborazione con Fondazione Benetton Studi Ricerche un ciclo di approfondimenti con alcuni ospiti di riguardo: barcàri, zattieri e cariòti, testimoni viventi di narrazioni uniche di un Veneto che vive ormai solo nel ricordo di pochi.


A chiusura del ciclo è stato presentato il libro di Nadia Breda “Bibo. Dalla Palude ai Cementi” (2010, Roma). Un titolo emblematico, metafora di un processo non solo materiale ma anche, e soprattutto, culturale: processo che racchiude in sé tutte le sfide e le contraddizioni del nostro mutato e sempre più rarefatto rapporto con l’acqua.

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In Acqua... VERITAS!


Scorzè, 2 ottobre 2010

Presentazione della pubblicazione "Fiumi Alpini e Nuova Cultura dell'Acqua"
Inaugurazione della nuova sede del Centro Internazioale Civiltà dell'Acqua.


Capire cos'è un fiume e perchè oggi è di cruciale importanza la tutela dei corsi d'acqua e dei loro ecosistemi: sono alcuni dei temi affrontati nel volume "Fiumi Alpini e Nuova Cultura dell'Acqua" curato dal Centro Internazioale Civiltà dell'Acqua per l'Agenzia Provinciale per la Protezione dell'Ambiente della Provincia Autonoma di Trento.

Il volume approfondisce l'importanza del valore intrinseco dell'acqua in base a quanto afferma la Direttiva Europea Acque e si pone come importante strumento di educazione alla tutela di tutti i fiumi e dell'ambito alpino, patrimonio di inestimabile valore per le attuali e future generazioni. Un'ulteriore passo in avanti verso una nuova Cultura dell'acqua, che coinvolge necessariamente il fondamentale ruolo della scuola, e di quanti hanno a cuore che un bene prezioso come l'acqua possa essere tutelata e salvaguardata con più attenzione. 

Interventi di: Fabio Berlanda (Dirigente Generale Agenzia Provinciale per la Protezione dell'Ambiente - Provincia Autonoma di Trento); Gianfranco Bettin (Assessore all'Ambiente e Città Sostenibile Comune di Venezia); Giuseppe Favaretto (Direttore Servizio Idrico Integrato Gruppo Veritas); Nais Marcon (Assessore alla Cultura Comune di Scorzè). Modera Eriberto Eulisse (Direttore Centro Civiltà dell'Acqua).

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Per ulteriori dettagli sulla pubblicazione "Fiumi Alpini e Nuova Cultura dell'Acqua" visita la sezione "Pubblicazioni" "Collana del Centro"  nel sito www.civiltacqua.org


Rischio Idraulico e Riqualificazione Fluviale nel comprensorio del Consorzio di Bonifica Dese Sile

Venezia, 21 aprile 2010

Presentazione del volume "Rischio Idraulico e Riqualificazione Fluviale nel comprensorio del Consorzio di Bonifica Dese Sile"

Svoltosi a Venezia presso Palazzo Zorzi, sede dell'Ufficio Unesco di Venezia, il convegno "Rischio Idraulico e Riqualificazione Fluviale nel comprensorio del Consorzio di Bonifica Dese Sile" ha presentato ufficialmente l'omonima pubblicazione realizzata dal Centro Civiltà dell'Aqua per il Consorzio di Bonifica Dese Sile (ora Acque Risorgive).

Interventi di: Engelbert Ruoss (Direttore Ufficio Unesco Venezia); Mariano Carraro (Commissario per l'Emergenza Idraulica nella Terraferma Veneziana); Paolo Dalla Vecchia (Assessore Politiche Ambientali Provincia di Venezia); Ernestino Prevedello (Presidente Consorzio di Bonifica Acque Risorgive); Carlo Bendoricchio (Direttore Consorzio di Bonifica Acque Risorgive); Mario Quaresimin (Consigliere Consorzio di Bonifica Acque Risorgive); Pierfrancesco Ghetti (Assessore Comune di Venezia, ex Rettore Università Ca' Foscari Venezia); Vincenzo Bixio (Università degli Studi di Padova); Francesco Vallerani (Università Ca' Foscari Venezia); Pippo Gianoni (Università IUAV Venezia); Lucio Bonato (Centro Civiltà dell'Acqua). Modera Eriberto Eulisse (Direttore Centro Civiltà dell'Acqua).

Clicca qui per leggere il comunicato stampa del convegno
Per ulteriori dettagli sul volume "Rischio Idraulico e Riqualificazione Fluviale nel comprensorio del Consorzio di Bonifica Dese Sile" visita la sezione "Pubblicazioni" "Collana del Centro"  nel sito www.civiltacqua.org



Memorie d'Acqua Edizione 2010

Ciclo di incontri presso Fondazione Benetton Studi Ricerche

Marzo 2010

Il Centro Civiltà dell'Acqua ha organizzato in collaborazione con Fondazione Benetton Studi Ricerche un ciclo di incontri sul tema dell'acqua approfondito nelle sue diverse sfaccettature. Il primo incontro è stato dedicato all'importanza dei saperi tradizionali nella gestione dell'acqua nei Sud del mondo. L'incontro conclusivo invece ha focalizzato l'attenzione sulle politiche di gestione dell'acqua e del servizio idrico integrato in Italia, analizzando nello specifico il caso del Veneto. 

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Privatizzare l'acqua. Rischi e opportunità a confronto

Venezia, 26 settembre 2009

Svoltosi nell'ambito della manifestazione culturale "Acqua, Musica dell'Anima", il convegno è stato organizzato grazie al prezioso sostegno di Università Ca' Foscari Venezia, e grazie al patrocinio di Comune di Venezia, AATO Laguna di Venezia e Gruppo Veritas. "Privatizzare l'acqua", un convegno sul tema della privatizzazione dell'acqua, sui rischi e sulle opportunità derivanti dalla potenziale privatizzazione dell'acqua e del servizio idrico integrato. 

Interventi di Giuseppe Altamore (vicedirettore Famiglia Cristiana); Gianfranco Bettin (consigliere regionale Regione Veneto); Salvatore Ciriacono (Università di Padova); Pier Francesco Ghetti (Assessore Comune di Venezia - Ex Rettore Università Ca' Foscari); Andrea Razzini (amministratore delegato Gruppo Veritas); Marco Tamaro (Direttore Fondazione Benetton Studi e Ricerche).

Durante il Convegno è stato conferito il "Premio Internazionale Civiltà dell'Acqua Renzo Franzin" terza edizione, a Gruppo Veritas per la campagna "Anch'io bevo l'acqua del Sindaco".

 

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Acqua piovana, bene da conoscere

Fontanafredda, 14 giugno 2009

Convegno organizzato dal Centro Civiltà dell'Acqua nell'ambito della manifestazione culturale "I Sapori dell'Acqua" realizzata dal Comune di Fontanafredda e l'associazione Pro Fontanafredda. Il Convegno ha affrontato il tema del recupero dell'acqua piovana e del suo riutilizzo evidenziando i vantaggi derivanti da questa scelta ecosostenibile per la vita quotidiana di ogni cittadino.

Interventi di: Mauro Varrotto (Università di Padova); Mario Veronese (Associazione Italiana Architettura Biologica); Sara Freschi (Autorità di Bacino Regione Friuli Venezia Giulia). Modera: Eriberto Eulisse (Direttore Centro Civiltà dell'Acqua).

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Diritto all'acqua e alla vita: un diritto negato?


Mogliano Veneto, 26 settembre 2008

Il Convegno è stato organizzato dal Centro Civiltà dell'Acqua nell'ambito della "Carovana della Pace 2008", iniziativa degli Istituti Missionari Comboniani per approfondire il tema del Diritto all'acqua come Diritto inalienabile alla vita. 

Interventi di: Gianfranco Bettin (sociologo e scrittore, consigliere regionale Regione Veneto), Nadia Breda (antropologa Università di Firenze), Gianni Belloni (direttore della rivista Carta – QuiEstNord).


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Ciclo di convegni ed eventi musicali durante la manifestazione culturale "I Sapori dell'Acqua 2008"

Fontanafredda 6,7,8 giugno 2008

Il Centro Civiltà dell'Acqua ha organizzato una serie di convegni ed eventi musicali nell'ambito della manifestazione culturale "I Sapori dell'Acqua 2008". Sabato 7 Giugno è stato inoltre conferito il Premio Internazionale Civiltà dell'Acqua intitolato a Renzo Franzin, al film "Rumore Bianco" del regista Alberto Fasulo. Domenica 8 giugno è stata presentata, durante il convegno "Acqua: bene comune, diritto inalienabile di ogni essere umano", la rivista "Silis, Annali di Civiltà dell'Acqua - 2008", pubblicazione edita interamente dal Centro Civiltà dell'Acqua.

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Clicca qui per vedere la rassegna stampa della manifestazione culturale "I Sapori dell'Acqua 2008"




I Fondi di solidarità degli AATO come strumento per la cooperazione decentrata

Ferrara, 22 maggio 2008


Numerosi  AATO in tutta Italia hanno attivato dei fondi di solidarietà attraverso l'accantonamento di 1 € cent per ogni m/c d’acqua consumato dagli utenti del servizio idrico. Questi fondi sono stati impiegati per migliorare l'accesso all’acqua potabile ed ai servizi igienico-sanitari in molti paesi del Sud del mondo. Alcuni di questi fondi hanno consentito di sperimentare delle metodologie innovative di cooperazione decentrata, con la partecipazione delle comunità beneficiarie dei Sud del mondo e con il recupero di saperi e modi ‘tradizionali’ di gestione del bene acqua. Il Centro Civiltà dell'Acqua ha organizzato nell'ambito della Fiera "H2O Accadueo" di Ferrara, il convegno "I Fondi di solidarità degli AATO come strumento per la cooperazione decentrata"  per approfondire queste tematiche attraverso un confronto interdisciplinare con alcuni illustri esperti. 

Interventi di: Sergio Golinelli (Assessore all'Ambiente Provincia di Ferrara); Philippe Pypaert (Unesco Venice); Ezio Da Villa (Presidente AATO Laguna di Venezia); Paolo Rizzi (Presidente CTNA Comitato Territoriale Novarese Acque); Eriberto Eulisse (Direttore Centro Civiltà dell'Acqua).

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